Decreto Legislativo n. 183/04 sull'inquinamento da Ozono
I Decreto Legislativo n. 183/04 recepisce la Direttiva Comunitaria 2002/3/CE prevede la realizzazione di un sistema di sorveglianza dell'inquinamento da ozono in tutto il territorio nazionale. Fissa, inoltre, le soglie di informazione e di allarme, e il valore bersaglio per la protezione della salute umana.
La soglia di informazione viene raggiunta quando almeno una delle centraline di rilevamento della qualità dell'aria registra una concentrazione di ozono nell'aria di 180 microgrammi al metro cubo (come valore massimo della concentrazione media oraria durante le 24 ore).
La soglia di allarme si determina in presenza di concentrazioni superiori ai 240 microgrammi al metro cubo (come valore massimo della concentrazione media oraria durante le 24 ore). Quando viene registrato il superamento della soglia di informazione o di allarme, le autorità cittadine hanno l'obbligo di informare la popolazione su:
- data, luogo, ora e durata in cui si è verificato tale superamento;
- possibile evoluzione dei fenomeno;
- gruppi di popolazioni a rischio;
- possibili effetti sulla salute e sulle precauzioni da adottare per prevenire eventuali danni alla salute.
Il valore bersaglio per la protezione della salute umana relativo alle concentrazioni di ozono nell'aria, è pari a 120 microgrammi al metro cubo (media su 8 ore massima giornaliera) e non deve essere superato per più di 25 giorni per anno civile come media su tre anni. Tale valore bersaglio deve essere conseguito a partire dal 2010.